Quando si tratta di dover scegliere un alloggio in montagna le soluzioni, tendenzialmente, sono due. Ma qual è la reale differenza fra baita e chalet? Perché, spesso l’uno è più dispendioso dell’altro e come si possono effettuare scelte oculate in alle proprie esigenze di pernottamento ? Vediamolo insieme!
Riconoscere la differenza fra baita e chalet dagli esterni
Stando a quanto riportato dal dizionario di lingua italiana, la differenza fra baita e chalet la si può riassumere nei diversi scopi per cui queste strutture erano costruite in passato. Lo chalet è infatti un’abitazione vera e propria, dotata più o meno di tutti i comfort, mentre la baita è un alloggio temporaneo, utilizzato per lo più nei mesi dell’alpeggio fra Aprile e Novembre.
Questo tipo di strutture, soprattutto se antecedenti agli anni ’70, si possono facilmente riconoscere e distinguere l’una dall’altra anche con un semplice esame degli esterni.
Nel caso della baita infatti, è possibile coglierne la metratura estremamente ridotta, così realizzata per ospitare anche un fienile ed eventualmente una stalla, i materiali costruttivi, tendenzialmente legno e pietrame e tetti a spiovente non troppo elevati. La semplicità dunque la fa da padrone in questo tipo di edificio, proprio perché destinato ad un uso provvisorio e principalmente agricolo.
Lo chalet, invece, ha da sempre avuto la funzione di casa a tutti gli effetti. Non è un caso infatti che molti di questi edifici fossero anche dimore padronali limitrofe a campi coltivati, uliveti o vigneti di sorta. La metratura è quindi decisamente superiore e spesso si struttura su due o più piani. La facciata esterna è spesso decorata con legni, infissi o terrazzini tipici.
In cosa si differenziano baita e chalet negli interni?
Dando per scontato che, ormai, le baite e gli chalet più moderni sono dotati di tutti i comfort che uno può desiderare, andiamo a vedere quali sono le differenze più rilevanti che si possono riscontrare.
Essendo la baita tendenzialmente più piccola la prima cosa che si nota è sicuramente un ambiente più ristretto, non certo claustrofobico, ma nemmeno troppo permissivo. Hai presente quelle belle scene da film natalizio in cui tutti sono raccolti in una stanzetta e fuori nevica? Ecco più o meno la baita è così.
I soffitti bassi non aiutano certo in termini di spazio, ma il tutto risulta estremamente accogliente per un nucleo ristretto di persone in cerca di pace e tranquillità. Gli onnipresenti rivestimenti in legno, ed una scelta di arredamento spartana ma tradizionale, completano il quadro.
La differenza fra baita e chalet negli interni più marcata è, ancora una volta dunque, da ricercarsi in termini di spazio. Lo chalet infatti, essendo pensato come una casa vera e propria, da più respiro, con stanze ampie e confortevoli, soffitti alti e, addirittura più piani. Ovviamente quelle elencate qui sono solo differenze in generale, ogni struttura, soprattutto quelle più moderne, rispetta criteri costruttivi più o meno omologati di questi tempi.